Il nostro corpo deve imparare a  riappropriarsi dei suoi movimenti naturali, quelli che da bambino ci permettevano di cadere e diTraining funzionale rialzarci velocemente senza pensare a quello che facevamo, di gesti e sensazioni che solo la completezza del movimento nella sua totalità ci può dare. Il nostro fisico non è nato in natura per selezionare e isolare i movimenti, la completezza del gesto è stata per migliaia di anni la nostra fortuna, oggi il troppo benessere le troppe comodità creano soggetti spenti e privi di quelle energie che in passato ci rendevano integrati con il mondo che ci circondava.
Che senso ha allenarsi per il solo compiacimento estetico se poi quella massa muscolare non è funzionale ai nostri movimenti naturali?
Lo sport e la stessa quotidianità sono fatti da movimenti rapidi, esplosivi, di cambi di direzione repentini, accelerazioni fulminee e decelerazioni altrettanto rapide, insomma il nostro organismo usa tutti i muscoli per muoversi contemporaneamente, per cui va allenato come una unica complessa entità.
Lʼallenamento funzionale ”Eʼ UNA GINNASTICA NATURALE” che ci permette di mettere in moto una serie di muscoli contemporaneamente, coinvolgendo più articolazioni in modo multiplanare, di migliorare e potenziare un gesto atletico.
Il functional training è un’attività finalizzata alla conoscenza del proprio corpo ed alla capacità di utilizzarlo al meglio traendone i massimi benefici. Questa attività non allena il singolo muscolo, bensì allena l’intero movimento producendone un adattamento che andrà a interessare in maniera globale il benessere del soggetto.
Il lavoro funzionale provoca una conseguente sollecitazione delle capacità condizionali di forza e resistenza, e delle capacità coordinative come l’equilibrio. Tutto questo determina la caratteristica fondamentale di questa metodologia di allenamento: l’impiego dei muscoli stabilizzatori.

Muscoli stabilizzatori “CORE”

Training funzionale 1I muscoli stabilizzatori, identificati con il termine inglese CORE (nucleo), sono composti da diversi muscoli che rendono stabile la colonna vertebrale e il bacino e si estendono lungo tutto il tronco per tutta la sua lunghezza.
Il CORE è uno snodo compatto al centro delle catene cinetiche e opera come una solida base di appoggio per tutti i muscoli che, quando si contraggono, stabilizzano la colonna vertebrale, il bacino e il cingolo scapolare. Quando questo accade una persona è in grado di sprigionare potenti movimenti sia con gli arti superiori che con gli arti inferiori.
Inoltre avere un CORE potente rende efficienti tutti i gruppi muscolari circostanti che aiutano a controllare i movimenti, trasferire energia, distribuire il peso corporeo e muoversi nelle diverse direzioni.
L’allenamento funzionale si basa quindi sull’azione multi-planare e multi articolare del corpo, ottimizzando l’esecuzione e l’efficienza del gesto atletico.
In un qualsiasi gesto del nostro corpo è difficile isolare una qualsiasi struttura muscolare, ecco perché attraverso l’allenamento funzionale si interviene sulla globalità delle catene muscolare creando movimenti integrati (non isolati) sia in forma statica che in forma dinamica.
Attraverso il functional training, l’atleta rinforza i muscoli stabilizzatori del CORE in modo da controllare le variazioni di posizione del tronco nei confronti della pelvi, prevenire gli infortuni a livello lombare, migliorare le capacità atletiche, ottimizzare la produzione, il controllo ed il trasferimento della forza dal centro alla periferica e viceversa.allenamento-in-sospensione 13
Allenare i muscoli del CORE, previene numerose patologie, dal semplice mal di schiena ai più particolari e fastidiosi squilibri posturali che possono provocare gravi lesioni alla colonna. 

Functional training: prevenzione e riabilitazione

L’allenamento funzionale non è solo un allenamento che condiziona positivamente il corpo, può essere anche un allenamento utile in fase riabilitativa e preventiva, dato che mette sotto la lente di ingrandimento la stabilizzazione dei “core muscles” attraverso metodologie di allenamento propriocettive e coordinative che esaltano la corretta postura del corpo nello spazio. L’allenamento funzionale è in grado di allenare allo stesso tempo le capacità coordinative e le capacità condizionali e quindi è una metodologia che allena il movimento nel suo complesso. Ecco perché è molto utilizzato in campo riabilitativo e post – traumatico, dove gli esercizi di equilibrio, propriocezione e flessibilità dominano notevolmente per consentire un recupero ottimale delle capacità discostandosi da quella che era una coordinazione precaria.    Leggi altro…

 I benefici dell’Allenamento funzionale

L’obiettivo del functional training è raggiungere un equilibrio di un sistema in cui tutti i singoli componenti interagiscono armonicamente fra loro procurando il benessere psicofisico al praticante.
È impensabile credere che la forza aumenti semplicemente allenandosi con macchine isotoniche che vanno ad isolare i determinati distretti muscolari, anzi l’atleta si rende più forte se è capace di utilizzare nei movimenti il maggior numero di muscoli possibili, facendoli lavorare in modo sinergico e rendendo efficiente il lavoro di diverse catene cinetiche all’unisono.
Il functional training è in grado di ottimizzare al meglio la capacità cardiovascolare, lavorando con attività aerobiche a bassa intensità o utilizzando il metodo dell’interval training, in modo da fornire all’atleta un forte sostegno negli sforzi maggiori in tempi medio-lunghi.
L’allenamento funzionale, inoltre, può migliorare l’agilità dell’atleta, capacità che consente di effettuare con disinvoltura qualsiasi tipo di movimento, semplice o complesso, in qualsiasi luogo e situazione a velocità elevata. L’agilità è un elemento fondamentale nella vita quotidiana perché permette al soggetto di svolgere movimenti veloci, controllando il corpo seppure l’esecuzione viene eseguita in scioltezza e disinvoltura. Il miglioramento dell’agilità attraverso l’allenamento funzionale è possibile ottenerlo attraverso esecuzioni e ripetute di movimenti molto articolati e creativi.  

L’allenamento funzionale quindi:

  • Ha un’azione sinergica su più distretti muscolari
  • Lavora con movimenti multiplanari e multiarticolari
  • Ha un’intensa azione cardiovascolare
  • Sviluppa la coordinazione dei movimenti
  • Riduce i tempi di allenamento
  • Può essere usato sia per gli atleti che per coloro che vogliono mantenersi in forma o prevenire problemi e dolori articolari
  • E’ adatto a persone di tutte le età
  • Può essere praticato all’aperto o al chiuso 

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 Allenamento in sospensione – Suspension Training

L’Allenamento in Sospensione è una moderna tecnica di fitness che fa parte dell’Allenamento Funzionale. Si effettua utilizzando un attrezzo costituito da cinghie e maniglie che fanno sì che l’atleta si alleni sfruttando il proprio peso corporeo per creare la resistenza necessaria durante ogni esercizio.  L’Allenamento in Sospensione si effettua attraverso una serie di esercizi in cui il proprio corpo è fortemente sbilanciato allo scopo di migliorare la forza, l’equilibrio e la resistenza, soprattutto a carico del core, il sistema muscolare fondamentale per il controllo della postura. Il Suspension Training utilizza corde ed elastici di diversa lunghezza e resistenza che permettono di sfruttare il proprio peso corporeo e la forza di gravità per eseguire gli esercizi, i quali a loro volta risultano originali rispetto ai classici movimenti degli allenamenti più comuni: viene considerato un total body training, in quanto interessa ogni muscolo del corpo: dalle braccia alle gambe, l’addome, la schiena e i glutei. allenamento-in-sospensione 6 Nessuna parte del corpo viene tralasciata e ogni fascio muscolare lavora in armonia con gli altri: è indicato a coloro che vogliono mantenersi in forma, all’atleta che intende ottenere risultati agonistici e persino alle persone che necessitano di esercizi di riabilitazione muscolare e articolare specifici. L’Allenamento in Sospensione offre la possibilità di allenarsi ovunque ci sia una porta o un muro o soffitto grazie a sistemi di ancoraggio specifici. Durante l’allenamento il corpo si trova in una posizione completamente sbilanciata e tutti i muscoli sono portati a lavorare per mantenere tale posizione. Può essere praticato in totale libertà e la sua versatilità è illimitata: rende il corpo pronto e allenato ad ogni situazione quotidiana ed evita quei fastidiosi incidenti che chiunque pratichi attività sportiva conosce benissimo. Schiena dolente, crampi, stiramenti. Gli attrezzi utilizzati nell’Allenamento in Sospensione sono in grado di conferire dinamicità all’allenamento in quanto possono essere montati in pochi secondi, consentendo di creare persino un percorso di allenamento a “circuito”; la loro praticità è innegabile, così come la sua efficacia. Tutta la fascia muscolare dell’addome e della schiena ottengono grandi benefici, soprattutto dal punto di vista posturale. allenamento-in-sospensione 1

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